Mauro Spagolla brilla al Prealpi Master Show

Mauro Spagolla si è distinto al Prealpi Master Show, chiudendo con un ottimo nono posto assoluto con la sua Skoda Fabia RS Rally2, completamente brandizzata Taopatch®! Un risultato che lo conferma capofila di una lunga serie di successi e podi che continuano ad arricchire la bacheca della scuderia di casa. Il Prealpi Master Show, noto per la sua spettacolarità e per l'alto livello dei partecipanti, ha rappresentato un'importante vetrina per il nostro brand ambassador e per il suo co-pilota Giuseppe Zamboni. 

Ma anche Alberto Spagolla, figlio di Mauro, che si è classificato ottavo sempre a bordo di un'auto brandizzata Taopatch®. Non possiamo che essere fieri di questi risultati che dimostrano che con la nostra tecnologia, gli sportivi hanno una marcia in più. 

E, parlando di marce, alcuni giorni prima della gara, Mauro e il suo team ci hanno presentato la loro auto in anteprima per ammirarla nella sua bellezza e potenza. Durante l’incontro, abbiamo avuto modo di fare loro alcune domande. 

Ciao Mauro, grazie per dedicarci del tempo. Come ti sei avvicinato al mondo del rally?  

Mi sono avvicinato al rally guardando gli altri a partire da quando avevo 3 anni. È una passione che ho sempre avuto perché, quando ero piccolo, i rally di San Martino passavano per il mio paese e da lì ho fatto di tutto pur di salire in macchina e a 40 anni ci sono riuscito. Purtroppo tardi, ma vabbè, meglio tardi che mai. 

Cosa rappresenta per te il Prealpi?  

Il Prealpi Master Show è una gara che ho fatto per un po' di anni, però manco dal 2014. Il percorso mi piace: ho sempre fatto delle belle gare su questo tipo di fondo. 

Ciao Giuseppe, grazie per dedicarci del tempo. Come ti sei avvicinato al mondo del rally?  

Quando avevo 14-15 anni, andavo a vedere i rally col motorino e a 19, di nascosto dei miei genitori, mi sono iscritto ad una gara. Mi sono preso la macchina e ho iniziato come pilota. Poi, dopo qualche anno, mi sono appassionato al ruolo di navigatore e da allora sono passati 25 anni e 147 gare! 

Quali sono le difficoltà della tua mansione?  

 Il navigatore ha un ruolo fondamentale perché legge la strada al pilota, ma è quello che gestisce anche l'aspetto della macchina (come la pressione delle gomme) e la concentrazione del pilota. È un ruolo molto molto particolare, ci chiamano lo "psicologo dell'abitacolo" perché dobbiamo sempre dare convinzione anche al pilota.