Le Fate d'Italia al Premio Radicchio d'Oro
Portiamo ancora nel cuore l’emozionante serata del Premio Radicchio d’Oro, un evento speciale che ha reso omaggio alle straordinarie atlete di ginnastica artistica (Alice D'Amato, Manila Esposito, Angela Andreoli, Giorgia Villa ed Elisa Iorio) che hanno fatto sognare l’Italia alle Olimpiadi di Parigi e in molte altre competizioni. Il Dr. Fabio Fontana ha riassunto così la meritatissima celebrazione delle nostre ginnaste:
“Lunedì 18 Novembre, dopo mille peripezie, sono riuscito a portare a Castelfranco Veneto le ‘Fate d'Italia’, le nostre ginnaste olimpioniche. L’evento si è tenuto nello splendido scenario dell’Antico Teatro di Castelfranco, dove le atlete sono state premiate con il prestigioso Premio Radicchio d’Oro.
A dispetto del nome, che potrebbe far sorridere, il Premio Radicchio d’Oro è un riconoscimento di grande valore: una scultura in cristallo e oro, realizzata a mano dal maestro Varisco. Questo premio viene assegnato ogni anno a eccellenze italiane in diversi ambiti, come sport, imprenditoria, cinema e gastronomia. Tra i premiati delle edizioni precedenti figurano nomi di spicco come Marcel Jacobs, Fabio Capello, Arrigo Sacchi e chef del calibro di Davide Oldani. Quest'anno, è stato un onore straordinario avere le fate premiate proprio qui a Castelfranco Veneto.
La partecipazione delle ginnaste, tuttavia, non è stata affatto scontata poiché il giorno seguente, le atlete, essendo tutte agenti, dovevano partecipare alla Festa Nazionale della Polizia a Roma, con esibizioni già programmate alle 7 del mattino. Solo grazie all’aiuto dei nostri referenti, siamo riusciti a confermare la loro presenza.
Non solo hanno partecipato alla cerimonia, ma hanno accettato di cenare con noi prima di prendere un vagone letto per raggiungere Roma in tempo per i loro impegni. Questo gesto dimostrail loro impegno, la loro professionalitàe, soprattutto, la stima reciproca che si è costruita tra noi.
Un grande applauso va al lavoro di squadra che abbiamo svolto insieme al mio team – il Dr. Mattia Plati, il Dr. Alessandro Cova e tutti coloro che ci hanno supportato. Il legame con queste atlete non si è costruito solo attraverso eventi come questo, ma grazie a mesi di lavoro fianco a fianco in palestra. Sin da un anno prima delle Olimpiadi, abbiamo introdotto la nanotecnologia nei loro allenamenti per supportarle nei momenti più difficili della preparazione.
Grazie alla nostra tecnologia, abbiamo monitorato e gestito i dolori e le tensioni delle atlete, aiutandole a superare infortuni e a spingersi oltre i loro limiti. Ho avuto modo di vedere personalmente i ritmi estenuanti a cui si sottopongono ogni giorno, senza mai arrendersi. Il nostro contributo le ha aiutate a migliorare la loro performance, permettendo loro di continuare ad allenarsi con intensità anche nei momenti più critici.
Queste ragazze non sono solo campionesse nello sport, ma un esempio di dedizione, sacrificio e resilienza. Portarle qui, a testimoniare il loro successo sul palco di Castelfranco Veneto, è stato un onore immenso e un riconoscimento non solo per loro, ma anche per tutto il lavoro che abbiamo fatto insieme.
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile questa serata indimenticabile!”
Per vedere il video della premiazione, visita www.youtube.com
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